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Brendan Francis Behan (1923 – 1964)
Oltre ad essere un drammaturgo e uno scrittore, era anche un militante
dell'IRA, un imbianchino, un giornalista, un eccellente interprete di ballate
popolari irlandesi, e un gran bevitore; così grande che lui stesso si definì un
"drinker with writing problems". L'alcool sarà la causa di importanti
accadimenti della sua vita: dell'espulsione - a soli 14 anni - dall'organizzazione che preparava i giovani ad entrare nell'IRA, del
diabete e, infine, della sua morte a soli 41 anni.
Una volta accreditatosi come scrittore di successo non si fece sfuggire
l'occasione di presentarsi ubriaco in varie trasmissioni televisive inglesi e
americane.
Brendan Behan riuscì comunque ad entrare nell'IRA e a svolgere un ruolo operativo all'interno
dell'organizzazione. Fece varie spedizioni nel Regno Unito, ma fu arrestato in
una di queste nel 1939 a Liverpool. Essendo ancora minorenne, venne rinchiuso per
tre anni nel carcere minorile Borstal e proprio da questa esperienza nascerà il
suo romanzo autobiografico "Borstal Boy" (Ragazzo del Borstal).
A soli sedici anni - età dell'arresto - dimostrò di essere pienamente
consapevole dei motivi che lo spingevano a combattere per la causa irlandese e
contro l'imperialismo inglese. I problemi con la legge continuarono, infatti nel 1942 venne condannato a 14 anni di detenzione
per aver sparato (ma non ucciso) a due poliziotti irlandesi durante la
commemorazione della rivolta di Pasqua. Dopo la fine della Seconda Guerra
Mondiale l'amnistia generale gli risparmiò dieci anni di carcere e, nel 1946,
uscì di prigione.
Nel 1947 venne imprigionato per quattro mesi per
aver aiutato la fuga di un prigioniero dell'IRA.
Il 1954 fu l'anno che sancì il suo ingresso nel panorama letterario del secolo
con la rappresentazione della commedia drammatica "The Quare Fellow"
(L'impiccato di domani) al Pike Theatre di Dublino, replicata due anni dopo al
Theatre Royal di Londra.
La sua carriera e la sua vita vennero stroncate dal diabete e dall'alcol che,
inizialmente, lo costrinsero all'immobilità, tanto da non poter più né leggere
né scrivere. Le opere di questo periodo furono incise su nastro e prendono il nome di talk
books, pubblicati postumi: "Brendan Behan's Island", "Confessioni di un ribelle
irlandese" e "Brendan Behan's New York". Tra le sue opere teatrali, oltre alla già
citata commedia drammatica "The Quare Fellow", si ricorda "The Hostage"
(L'ostaggio), quest'ultima tradotta dall'originale gaelico An Giall.
Scrivere in gaelico faceva infatti parte del suo sogno di ricostruzione della
cultura irlandese, e questa fu la lingua in cui scrisse le sue opere giovanili
pubblicate su riviste irlandesi. In seguito (a partire dal 1950) riprese a
scrivere in inglese.
La produzione di Brendan Behan comprende anche altri scritti tra cui "Hold your
Hour and Have Another", "The Scarperer", "Richard's Cork leg", "The Complete
Plays", "Poems and a Play in Irish" e una raccolta di racconti inediti
intitolata "After the Wake".
(Wikipedia)
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